Trota fario
Salmo trutta fario
Classe: Pesce (Actinopterygii)
La Trota fario detta la "regina del fiume" è un pesce d'acqua dolce la cui classificazione scientifica è in fase di profonda revisione. Si ritrova tipicamente nella parte superiore dei fiumi, con acque limpide, ben ossigenate e con una temperatura che non superi mai i 25 gradi. Abita in acque veloci e torrentizie, fredde, limpide e ben ossigenate dei torrenti di montagna o d'alta collina.Il corpo della trota fario è poco allungato, compresso ai fianchi e con poche squame, provvisto di testa robusta, acuminata verso la mascella, con occhi di un dorato intenso e dotata di forti denti. Le pinne sono robuste. La dorsale ha 3-4 raggi semplici e 9-11 ramificati, l'anale ha 3 raggi semplici e 7-9 ramificati; negli esemplari giovani la caudale è biforcuta.La livrea è estremamente variabile per mimetizzarsi con l'ambiente circostante: il dorso va dal bruno al grigio argenteo, i fianchi sono grigio-giallastri, il ventre tende al bianco-giallo chiaro. Tipiche sono le chiazze rotonde nere sul dorso e soprattutto quelle rosso vivo (o brune) sui fianchi, disposte ordinatamente in senso orizzontale. Le pinne pettorali e ventrali sono giallastre, le altre tendenti al grigio.La lunghezza media varia a seconda dei corsi d'acqua in cui vive. Nei piccoli rii montani non supera quasi mai i 30 cm di lunghezza e i 3 hg di peso, nei torrenti più grossi e nei fondovalle degli stessi e nei laghi, dove c'è più ricchezza di ittiofauna, alcuni esemplari possono raggiungere pesi ragguardevoli pari anche a 5–7 kg con lunghezza massima di 1 m.
Trota fario
(foto di: Antonello Sordo)