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I rapaci hanno da sempre accompagnato la storia dell'uomo, ispirando forti sentimenti di ammirazione e rispetto o al contrario di paura e odio. Le più antiche testimonianze di questo legame si trovano in Egitto, dove tra i geroglifici della tavolozza di Narmer, risalente alla prima dinastia, viene rappresentato un Falco sacro: in lui gli antichi egizi vedevano il dio Horus, il dio del sole. Nei sepolcri egizi sono state persino trovate mummie di falchi.
I rapaci sono uccelli predatori diurni e notturni specializzati nel colpire dall'aria le loro prede. Essi rappresentano uno splendido, entusiasmante prodotto dell'evoluzione, perfettamente adattato ai difficili compiti della redazione in volo, ed elemento essenziale e vitale dell'ecologia del loro ambiente.
La particolare posizione geografica di Jenne, dove i boschi si alternano a zone di vegetazione più aperta e dove sono presenti formazioni rocciose, hanno offerto rifugio a molte specie come la Poiana o il Falco pellegrino dei quali è facile ascoltare le grida, i richiami più frequenti sono sicuramente quelli degli Strigiformi: infatti, passeggiando di notte nel bosco o ai margini della campagna, non è raro udire il ripetitivo verso dell'Allocco o l'acuto canto della Civetta.
Aperto dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 13.00.
Per ulteriori informazioni contattare l'ufficio comunicazione del Parco dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.30: 0774/827221 - promozione.sviluppo@simbruini.it
E' possibile inoltre visitare l'esposizione degli animali imbalsamati inseriti in diorami che rappresentano gli ambienti naturali in cui vivono.