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Il progetto culturale e spirituale denominato “Via Benedicti” ha l’obiettivo di valorizzare i “cammini” dedicati a San Benedetto. Il tutto concepito secondo una visione unitaria che esalti il ruolo, le specificità ma anche la comunanza di valori civili e di fede espressi dai territori attraversati dagli itinerari benedettini, valori gelosamente custoditi dalle comunità. L’itinerario di riferimento è quello da Norcia a Montecassino, il tratto di specifico interesse della Via Benedicti è compreso tra Subiaco, Jenne, Trevi nel Lazio, Guarcino, Vico nel Lazio, Collepardo, Alatri (Badia di San Sebastiano), Veroli, Monte San Giovanni Campano, Isola del Liri, Sora, Arpino, Santopadre, Roccasecca, Villa S. Lucia, Cassino.
Il Parco Naturale Regionale Naturale dei Monti Simbruini, ha tra i suoi obiettivi la difesa e la promozione del territorio, anche dell’inestimabile tesoro artistico, culturale e storico immerso in questa splendida area verde, come appunto la Via Benedicti. Al fine di promuovere ed incentivare il percorso di questo sentiero di grande rilevanza culturale, l’Ente Parco sta attuando delle azione di impulso, come l’installazione avvenuta questa mattina della nuova tabella della Via Benedicti, posta all’entrata del Comune Trevi nel Lazio, sarà un valido riferimento per i tanti, turisti, escursionisti, camminatori, che transitano durante l’anno nel territorio, ripercorrendo le orme di San Benedetto.
“Un sentiero ricco di significato per il nostro territorio –ha commentato il commissario del Parco Alberto Foppoli- che attraversa i luoghi più importanti, segnati dalla presenza di San Benedetto. Auspichiamo di concorrere sempre più alla valorizzazione del Parco e di tutti i borghi interessati dal cammino “Via Benedicti”. Si ringrazia l’amministrazione comunale di Trevi Nel Lazio per la collaborazione, ed un grazie particolare all’associazione Via Benedicti e ai dipendenti dell’Ente Parco che sono impegnati nei progetti della sentieristica”.
I pannelli sono stati realizzati grazie ad un contributo di Acea in accordo con l'Associazione "Via Benedicti".
di Danilo Ambrosetti